GLI ANZIANI
Chi è l’anziano, se non la proiezione
del fortunato che diventa vecchio,
chi è l’anziano, se non la perfezione
al di là dei riflessi di uno specchio.
l’anziano è giudizio e tradizione
non merce da gettare dentro un secchio.
unico erede di quell’esperienza
datagli in dono dalla sua pazienza.
Guai se mancasse la dolce presenza
delle persone anziane dentro casa,
sarebbe già prescritta la sentenza
senza consigli il vivere si sfasa,
il mar senza nocchier non ha clemenza
di tutto quanto fa tabula rasa,
ma se a guardar c’è un vecchierello accorto
stai pur tranquillo, lo ritrova il porto.
In questo giorno ogni anziano esorto
a non tirarsi indietro nel cammino
non ti avvilire se ti do torto,
anzi più che mai stammi vicino
e anche se il tuo passo è lento e corto,
giusto lo troverà il tuo nipotino,
col quale passerai il tempo migliore
e al quale lascerai un solco nel cuore.